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Categoria: Arcipreti & Prelati
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Don LeonardoSgobbaCittà natale Alberobello, è nato il 9 dicembre 1949. Ordinato sacerdote il 6 luglio 1974, è stato nominato arciprete il 12 ottobre 2012.

Negli ultimi anni molti fattori di cambiamento hanno trasformato l'economia e la società, passando da un'agricoltura specializzata ad un forte sviluppo delle attività terziarie nelle città e lungo le coste. Non è mancato il flusso emigratorio verso l'Europa e nel Nord Italia, dove l'apertura di novelli mercati ha richiesto nuova manodopera, determinando la definitiva scomparsa della tradizionale società contadina del Sud, nonostante i tentativi successivi dell'obbligo delle imprese a partecipazione statale a collocare nel Meridione il 60% dei nuovi impianti. La crisi petrolifera del 1973 modificò alla radice il problema del Mezzogiorno e vennero trasformate profondamente anche le prospettive nazionali e internazionali. Il miracolo economico che l'Italia conobbe negli anni Sessanta non fu continuo, ma a partire del 1973 s'innescò una spirale inflazionistica, ingenerando, perfino nella società operaia, abituata alla lotta dietro la spinta dei sindacati, effetti rigidi che condussero ad una pesante fase di stagnazione. I.:. industria italiana non fu piu competitiva rispetto all'estero, ma venne messa nelle condizioni di rinnovarsi; i salari vennero uniformati in tutta Italia e fu la causa del disincentivo a investire nel Meridione, generando disoccupazione, lavoro nero, minori consumi, stili di vita diversi. Tuttavia, si ebbero un grado di acculturazione differente, nuove forme associative e sistemi di relazioni sociali.

Fu in questo clima che don Leonardo venne ordinato sacerdote il 6 luglio 1974 nella chiesa dei Santi Medici dal vescovo mons. Antonio D'Erchia; si prostrò davanti all'altare, gesto che "per i sacerdoti indica l'abbandono nelle mani Dio, lasciare agire Dio, affinché egli compia la sua azione salvifica nella vita del sacerdote e in quelli di tutti gli uomini lungo la storia". Rimase in Parrocchia, contribuendo anch'egli in quegli anni all'evoluzione del tempio cristiano, affiancando l'opera inesauribile di don Giuseppe Contento e, dopo 13 anni di sacerdozio, come viceparroco in Alberobello, il 10 ottobre 1987, venne destinato alla parrocchia Regina Pacis di Monopoli, dove vi rimase per 10 anni per poi trascorrere altri due lustri in quella di Polignano a Mare e gli ultimi 5 anni a contatto con i fedeli di Santa Maria del Carmine in Pezze di Greco.

Probo e rispettoso dei santi Cosma e Damiano, ha sempre sostenuto che v'è un momento della sua vita particolarmente affascinante e che si ripete ogni anno nel giorno della festa dei Santi ch'egli venera; soprattutto è la fila dei pellegrini a commuoverlo, che, camminando nella notte buia, giungono a piedi per radunarsi davanti al santuario e ascoltare la messa, prima che sorga l'alba.

Nel 2020, causa l'esplosione della pandemia virale Covid-19 la festa civile dei Santi Medici non fu effettuata come anche le processioni del 27 e del 28 settembre.

da: Angelo Martellotta - Arcipreti e Prelati di Alberobello - ed AGA, Alberobello, 2018

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