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Categoria: Cultura
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Ph Francesco Pinto, 2016È la domenica della Santa Famiglia di Nazareth! Della famiglia mi affascina la figura di Maria la mamma, delineata da Luca nel secondo capitolo del suo Vangelo, come una scrigno che ‘‘custodisce e considera tutto nel suo cuore.’’ Per ben due volte Luca lo riporta.(Lc 2,19.51).

Cosa conserviamo nel cuore? La vita spesso ci scivola addosso. Le esperienze ci succedono. I fallimenti crescono. Eppure il cuore è il luogo in cui le cose possono trovare senso. Maria è la donna del discernimento. Ricordare e custodire, l’azione della memoria, è il primo e inevitabile passo di chi vuole discernere dove Dio ci spinge. Maria raccoglie e preserva il materiale su cui occorre fare discernimento. Per non lasciarci spingere dall’emotività, per evitare che siano gli affetti a portarci dove non vogliamo, occorre pazienza. Possiamo solo immaginare il vorticedi emozioni e sentimenti che hanno attraversato Maria davanti a eventi forti e sorprendenti. Eppure Ella aspetta. Non pretende di capire o decidere subito. Ella accoglie, senza giudicare. La vita ci attraversa con la sofferenza e il dolore, eppure Maria sa mettere questo insieme a tutto il resto.

È dentro questo scrigno che Gesù ha potuto trovare le strade da percorrere. Come la Chiesa, Maria ci benedice non nel nome di se stessa, ma in nome di suo Figlio, che da parte sua benedice noi nel nome del Padre e dello Spirito Santo.


Buona Domenica e Buon Anno!
Don Leonardo

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